Gravidanza

Le analisi del sangue sono fondamentali per tenere sotto controllo in modo completo il proprio stato di salute. Un caso speciale è quello delle future mamme. La gravidanza nella specie umana dura in media 280 giorni [40 settimane] a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione regolare. In questo caso si parla di età gestazionale; si parla invece di età concezionale quando si fa riferimento al giorno della fecondazione. Vista la difficoltà di stabilire con esattezza il giorno dell’ovulazione, si fa riferimento in genere all’età gestazionale ogni volta che si intende descrivere un fenomeno correlato alla gravidanza ed al suo andamento.

La diagnosi di gravidanza è possibile con diversi test di laboratorio: beta-HCG, test rapido di gravidanza sulle urine e test di gravidanza semplice. La beta-HCG, da eseguire sul sangue, è il test più sensibile e preciso, ed è da riservare in tutti i casi in cui sia indispensabile la diagnosi precoce (inseminazioni, sospetto di gravidanza extrauterina, rapporto a rischio).

Il Laboratorio

Esami eseguibili in Gravidanza

Norme Igienico - Alimentari


Per limitare il rischio di infezione da Toxoplasma e Cytomegalovirus in gravidanza è consigliabile che la gestante sieronegativa (ovvero priva di anticorpi IgG specifici) metta in pratica alcune norme igienico-alimentari.

GESTANTI RECETTIVE ALLA TOXOPLASMOSI

● Evitate il contatto con il gatto e le sue feci. Se possedete un gatto, adottate le seguenti precauzioni: alimentate l’animale con cibi cotti o in scatola evitando che cerchi cibo fuori casa; affidate ad altri la pulizia della cassetta, facendo sostituire frequentemente la lettiera (quotidianamente) e facendo sterilizzare il contenitore con acqua bollente per almeno 5 minuti.
● Non mangiate carni crude o poco cotte o salumi.
● Lavate accuratamente frutta e verdura prima del consumo (quando possibile sbucciarla);
● Lavate sempre le mani dopo aver toccato carni crude, frutta e verdura, evitando nel frattempo di portarle a contatto con la mucosa orale o congiuntivale;
● Pulite accuratamente le superfici della cucina e gli utensili venuti a contatto con carni crude, verdura e frutta non lavate;
● Evitate il consumo di uova crude e latta non pastorizzato;
● Usate sempre guanti di gomma in tutte le attività che comportano il contatto con materiali potenzialmente contaminati dalle feci dei gatti (Giardinaggio,
orticultura, pulizia della cassetta del gatto, …);
● Evitate viaggi in paesi in cui la toxoplasmosi è molto diffusa (Africa Centrale, Sud America, Francia);
● Eliminate dalle vostre abitazioni eventuali vettori (mosche, scarafaggi);
● Evitate il consumo di frutti di mare crudi (in particolare cozze, capesante, ostriche crude).

GESTANTI RECETTIVE AL CYTOMEGALOVIRUS

Per eliminare il rischio di infezione al Cytomegalovirus (CMV) in gravidanza, è consigliabile, almeno nella prima parte della gravidanza, da parte della gestante sieronegativa (ovvero priva di anticorpi virus-specifici) mettere in pratica alcune misure preventive particolarmente nei confronti di bambini piccoli (principale fonte di contagio), specialmente se frequentano l’asilo nido o la scuola materna.

Esse sono le seguenti:

● non condividere con il bimbo stoviglie (tazze, piatti, bicchieri, posate, …), cibo (es: non assaggiare la sua pappa con lo stesso cucchiaio), biancheria (es: asciugamani, tovaglioli), strumenti per l’igiene (es. spazzolino da denti);
● non portare alla bocca succhiotti ochò che il bimbo possa aver messo in bocca;
● non baciare il bambino sulla bocca o sulle guance;
● lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo un contatto diretto con qualunque materiale organico (es: pulito il naso e la bocca del bambino, cambio del pannolino, maneggiato la biancheria sporca e i giocattoli, ecc);
● lavare frequentemente giocattoli e superfici varie (es. seggiolone, box, passeggino) con acqua e sapone.

I bambini che contraggono una infezione perinatale o postnatale da CMV eliminano il virus per parecchi mesi sia con la saliva che con le urine. Da ciò consegue che la trasmissione da bambino a bambino o da bambino ad adulto può avvenire con relativa facilità in tutte quelle occasioni in cui si verificano contatti stretti e prolungati con secrezioni infette (asili nido, scuole materne o in famiglia).

Esenzioni in Gravidanza

Clicca sui riquadri per scoprire le esenzioni

PRIMO TRIMESTRE

entro la 13^ settimana

● EMOCROMO
● GOT/GPT/TPHA/VDRL
● GLICEMIA
● URINE
● TEST DI COOMBS
● HIV
● TOXOPLASMA/IGG/IGM
● ROSOLIA/IGG/IGM

QUARTO E QUINTO MESE

entro la 13^ settimana

● URINE

SESTO MESE

tra la 28^ e la 32^ settimana

● EMOCROMO
● FERRITINA
● URINE

OTTAVO MESE

tra la 33^ e la 37^ settimana

● VIRUS EPATITE B (HbsAg) ANTIGENE
● VIRUS EPATITE C (HCV) ANTICORPI
● EMOCROMO
● HIV
● URINE

NONO MESE

tra la 38^ e la 40^ settimana

● URINE